CCNL Industria Metalmeccanica:
Fim-Fiom-Uilm annunciano la rottura del tavolo di confronto.
Proclamato il blocco delle flessibilità e degli straordinari. Deciso lo sciopero da definire nelle modalità
Oggi 12 novembre 2024, dopo otto incontri per il rinnovo del Contratto Nazionale dei metalmeccanici si è rotta la trattativa. Federmeccanica e Assistal hanno riproposto la loro “contropiattaforma” incuranti delle richieste sindacali votate da centinaia di migliaia di lavoratori e lavoratrici metalmeccanici.
Vorrebbero cambiare le regole, nessun aumento certo per i prossimi anni, tutto il salario vincolato all’andamento dell’inflazione continuando ad assorbire i superminimi, nulla riguardo la stabilizzazione dei contratti precari e nulla sulla riduzione dell’orario di lavoro per affrontare la difficile transizione industriale. Poco o nulla su welfare, previdenza integrativa, formazione e inquadramento professionale, salute e sicurezza, appalti.
Su queste basi era impossibile continuare il confronto. Fim Fiom Uilm pertanto hanno deciso di proclamare lo stato di agitazione attraverso il blocco delle flessibilità e lo sciopero dello straordinario.
Inoltre sono proclamate 8 ore di sciopero articolate con modalità da definire unitariamente a livello territoriale, da effettuarsi a partire dalla prossima settimana, con la convocazione di assemblee unitarie in tutti i luoghi di lavoro
per informare e coinvolgere i lavoratori e le lavoratrici.
Fiom Cgil Piemonte