COMUNICATO STAMPA
“I dati fortemente negativi presentati dall’Anfia sono in drammatica continuità con il trend degli ultimi anni. Questi numeri andrebbero sommati a quelli sull’aumento della cassa integrazione e sulla perdita di occupazione e salario per i lavoratori.
La Fiom chiede la costituzione di una task force presso la Presidenza del Consiglio, coinvolgendo i Ministeri dello Sviluppo economico e del Lavoro, con la presenza di sindacati, imprese, associazioni ambientaliste e Università, per l’individuazione delle strategie urgenti da dover impiegare per raggiungere due obiettivi fondamentali: l’occupazione e l’innovazione ecologica e sicura nella produzione di auto.
Senza investimenti delle imprese e del Governo in questa fase di transizione green dell’auto, il rischio concreto è la messa in discussione del principale settore industriale del Paese con conseguenti ricadute drammatiche sia dal punto di vista economico sia dal punto di vista occupazionale”.
Lo dichiara in una nota Michele De Palma, segretario nazionale Fiom-Cgil e responsabile automotive.
Fiom-Cgil/Ufficio Stampa
Roma, 10 settembre 2019
CS DATI AUTO 10 SETTEMBRE 2019