Il gruppo Fca ha annunciato un nuovo ricorso alla cassa integrazione. Le giornate di fermo saranno tre (11, 18 e 25 giugno) e riguarderanno i 550 addetti del Group Purchasing, i 614 addetti del Crf (stesse date) e i 5 mila 385 degli Enti Centrali. I 577 lavoratori delle Presse di Mirafiori si fermeranno poi per otto giornate, il 7-8, 14-15, 21-22 e 28-29 giuno.
Bruno Ieraci, responsabile delle Presse di Mirafiori per la Fiom-Cgil Torinese, e Ugo Bolognesi, responsabile di Mirafiori per la Fiom-Cgil, dichiarano: «Quello con gli annunci di cassa è ormai un appuntamento mensile fisso che conferma l’attuale assenza di prospettive per Mirafiori: e se anche all’investor day del 1 giugno venissero annunciati nuovi modelli ci vorranno mesi prima di implementare la produzione. Le istituzioni locali, che nelle scorse settimane avevano condiviso le nostre preoccupazioni sul futuro degli stabilimenti torinesi di Fca, battano un colpo: una lettera, a cui non ci pare abbiano ricevuto risposta, non può essere l’unica iniziativa nei confronti dell’azienda».