Martedì 24 luglio, alla Maserati di Grugliasco si sono svolte le prime assemblee a livello nazionale, che avviano la fase di contrattazione con Fca in quanto il Ccsl scadrà a fine anno.
Federico Bellono, segretario provinciale della Fiom-Cgil, e Edi Lazzi, responsabile per la Fiom-Cgil torinese della Maserati di Grugliasco, dichiarano: «Anche in questi giorni difficili la vita aziendale prosegue; anzi, l’assemblea è stata l’occasione per tastare il polso dei lavoratori, per cogliere la preoccupazione che emerge in modo palpabile della parole e dai volti. C’è la consapevolezza che il momento è delicato e tanta è l’incertezza sul futuro. Anche per questo l’assemblea mattutina è stata molto partecipata e per la prima volta erano presenti anche le lavoratrici e i lavoratori provenienti dalla Carrozzeria. Questa è la prima assemblea a livello nazionale in occasione della scadenza del Ccsl e formalmente abbiamo avviato la fase delle assemblee che terremo in tutti gli stabilimenti del gruppo. Le lavoratrici e i lavoratori saranno chiamati a esprimere un voto sulla piattaforma che, solo se sarà positivo, verrà presentata alla dirigenza Fca. Ricordiamo che le proposte che abbiamo elaborato sono il frutto delle indicazioni che le lavoratrici e i lavoratori ci hanno fornito tramite la compilazione di oltre 10 mila questionari in tutto il territorio nazionale. La Fiom-Cgil non rinuncia ad esercitare il suo ruolo di rappresentanza, non rinuncia a confrontarsi con le lavoratrici e i lavoratori, ad ascoltare le loro opinioni, le loro problematiche, le loro esigenze. Abbiamo l’intenzione di aprire una nuova epoca delle relazioni industriali nel gruppo Fca, un’epoca che rimetta al centro il lavoro e i lavoratori, le loro condizioni materiali, l’occupazione e il salario».