COMUNICATO STAMPA
La FIOM CGIL rende noto che oggi giovedi 8 aprile 2020 è stato firmato dalla FIOM CGIL Nazionale, un accordo quadro sulle linee guida per la regolamentazione condivisa delle misure atte a consentire, la progressiva ripresa delle produzioni del Gruppo FCA in Italia nel momento in cui il Governo deciderà di sbloccare le attività produttive.
Edi Lazzi segretario generale della FIOM CGIL di Torino dichiara: “ad un certo punto bisognerà ripartire, questa è una decisione che spetta al Governo che, dal mio punto di vista dovrà prendere senza fretta, rigettando al mittente le pressioni che si stanno esercitando sapendo che non possiamo permetterci errori rischiando un nuovo aumento dei contagi, meglio procedere con la dovuta cautela. Ad ogni modo quando si ripartirà, negli stabilimenti FCA avremo già a disposizione delle linee guida condivise a livello nazionale che ci permetteranno di affrontare l’apertura degli stabilimenti con maggiore tranquillità e nel rispetto della tutela della salute dei lavoratori. Nel Torinese i lavoratori del gruppo FCA sono diverse migliaia, nel solo sito di Mirafiori, includendo anche la Maserati lavorano più di 13.000 persone. L’accordo prevede azioni precise da implementare negli stabilimenti, l’uso delle mascherine, la distanza di almeno un metro da rispettare, l’igienizzazione quotidiana dei locali aziendali, le attività di sanificazione, la formazione informazione dei lavoratori, l’aggiornamento del documento di valutazione del rischio in coerenza con quello che prevede la legge sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Questo importante accordo è anche frutto di un lavoro collettivo che la FIOM CGIL ha fatto nel rapporto con i delegati e i lavoratori, per noi la priorità sono sempre le persone che rappresentiamo soprattutto in un momento difficile come quello attuale”.
Ufficio stampa Fiom Cgil Torino