Registriamo adesioni elevate in tutta la regione allo sciopero nazionale dichiarato unitamente da FIM-FIOM-UILM e che oggi, 7 luglio 2023, coinvolge le regioni del centro-nord.
In Piemonte si sono svolte questa mattina partecipate manifestazioni a Torino, Novara, Verbania, Asti,
Vercelli, Alessandria, Cuneo e Biella.
Con punte tra l’70% e il 90%, l’ampia adesione dei lavoratori e delle lavoratrici metalmeccanici allo sciopero richiama il Governo a mettere in campo azioni concrete per fermare la deindustrializzazione del Paese. Le adesioni hanno costretto alla fermata anche gli stabilimenti di Stellantis.
Il 70% dei tavoli di crisi aperti al Ministero riguarda aziende metalmeccaniche e sono a rischio oltre 50.000 posti di lavoro tra cui, in Piemonte, quelli dell’ex Ilva di Novi Ligure e della Lear di Grugliasco.
Lo sciopero è un “avvertimento”, il Governo ascolti le fabbriche.