19/09/2022
Durante la visita a Verrone, l’a.d. di Stellantis Carlos Tavares, ha risposto alle domande della RSA presenti, FIOM-CGIL compresa:
● lo stabilimento di Pratola Serra produrrà i motori euro 7 sul quale troverà applicazione il cambio prodotto a Verrone che ne rimarrà fornitore unico;
● la fine dei motori endotermici è prevista nel 2035 ma l’AD non esclude qualche prolungamento per i veicoli commerciali.
● se Verrone continuerà a migliorare competitività e contenimento dei costi, nel prossimo futuro (cioè dal 2024) produrrà questo nuovo cambio e poi ci potrebbero essere nuove produzioni orientate verso i nuovi modelli di mobilità.
La FIOM-CGIL di Biella prende atto di queste dichiarazioni positive per Verrone ma rimarca il fatto che la competitività, la produttività e l’agilità dello stabilimento di Verrone non puo’ essere fatta con i tagli ai servizi, mensa, riscaldamento, pulizie e a un peggioramento delle condizioni di lavoro. Bene il cambio del motore euro 7, tra l’altro questione già nota, ma Tavares non ha precisato i volumi di produzione previsti e per quanti. Il riferimento ovviamente è alla contrazione di posti di lavoro che ha visto passare in quattro anni gli occupati da 655 ai 447 attuali destinati a ridursi ancora perché degli esuberi, accompagnati da incentivo all’esodo, ad oggi ne sono usciti la metà.
Cosa succederà dopo il 2035? Abbiamo 13 anni per capire come ridare dignità ad un insediamento industriale prestigioso come l’ ex Lancia e ci aspettiamo che le istituzioni, finita la bagarre elettorale, smettano di litigare per incontrarci insieme all’azienda e ridefinire il futuro industriale di questo territorio.
I Lavoratori aspettano risposte e con loro la FIOM.