(ANSA) – TORINO, 02 LUG – Una giornata dedicata ai lavoratori della più grande fabbrica italiana di Stellantis, ma anche l’occasione per ribadire che la terza Gigafactory di batterie per l’auto elettrica del gruppo deve avere sede a Torino. È il Mirafiori Day che la Fiom organizza il 5 luglio.Una risposta all’Electrification Day di Stellantis, previsto per l’8 luglio, evento digitale nel corso del quale l’amministratore delegato Carlos Tavares illustrerà i suoi piani per l’elettrificazione dei marchi.
“Distribuiremo volantini a ogni turno, faremo assemblee con i lavoratori. Dalie 10,30 davanti alla Porta 2 ci sarà un presidio con i delegati degli stabilimenti piemontesi di Stellantis e dell’indotto. Ci saranno i segretari della Cgil Enrica Valfrè e Massimo pozzi, il rettore Guido Saracco, deputati e senatori di entrambi gli schieramenti politici eletti in Piemonte” spiegano il segretario della Fiom Piemonte, Giorgio Airaudo e il segretario della Fiom Torino, Edi Lazzi.
“Vogliamo che Stellantis non dimentichi Torino: Mirafiori e Grugliasco devono avere un posto di rilievo nel piano complessivo del gruppo. Al ministro Giorgetti ricordiamo che serve una visione d’insieme, il governo non può fare il consulente”, sottolinea Airaudo. “Dal 2008, quando è iniziata la cassa integrazione, a Torino abbiamo perso 32.000 posti di lavoro nell’Auto, 370 aziende hanno chiuso i battenti. Mirafiori ha una superficie enorme di quasi 3 milioni di metri quadri, circa il 50% è vuota. Quest’anno finora nel polo torinese sono state prodotte 35.000 auto, un numero lontanissimo dalle 200.000 necessarie per dare lavoro a tutti”, ricorda Lazzi. (ANSA).