PROROGA DELLA PROCEDURA DI LICENZIAMENTI COLLETTIVI INCENTIVATI E VOLONTARI IN FCA
4 Febbraio 2020
La FIOM-CGIL rende noto che oggi, 4 febbraio 2020, è stato formalizzato l’accordo che prevede la fuoriuscita di 320 lavoratori di FCA (Mirafiori Carrozzeria, Maserati, Strutture Centrali, Mirafiori Powertrain, Mirafiori Presse, Costruzione Stampi, Mopar e Costruzioni Sperimentali).
Edi Lazzi, segretario provinciale della FIOM-CGIL e Ugo Bolognesi responsabile di Mirafioriper la Fiom Cgil dichiarano: «Abbiamo deciso di sottoscrivere l’accordo perché in continuità con quelli precedenti e per senso di responsabilità verso i lavoratori e i nostri iscritti che hanno i requisiti e vogliono accedere alla pensione. Confermiamo il giudizio espresso nelle altre occasioni: siamo infatti di fronte a un ulteriore ridimensionamento della forza lavoro che non verrà sostituita con nuove assunzioni. Oggi, più che mai, anche alla luce della fusione con PSA, serve un progetto per l’insieme degli stabilimenti FCA presenti nel nostro territorio e per l’indotto automotive in generale. Un progetto che deve necessariamente partire dall’assegnare produzioni di autovetture in numero sufficiente a garantire il rientro dalla cassa integrazione e la piena occupazione degli addetti. La 500 elettrica è un’opportunità se sarà affiancata da altre vetture del segmento B in Carrozzeria e nuovi modelli di Maserati a Grugliasco, in grado di generare volumi produttivi idonei a rilanciare l’intero settore, viceversa si continuerà a vedere un ridimensionamento dei nostri siti produttivi e la depauperizzazione del territorio».
Torino, 4 febbraio 2020 Ufficio stampa Fiom Cgil Torino